Dermo Ablation Surgery
Metodiche > Metodiche chirurgiche
Lo hanno definito un Laser co2 da polso, e la definizione non è così lontana dalla realtà. La tecnologia è completamente differente, qui non si usa la luce come nel laser ma si usa la radiofrequenza ad onde lunghe, quindi una tecnologia più vicina a quella di un radiobisturi; rispetto a quest'ultimo però ha un'azione estremamente più delicata, simile per l'appunto a quella di un laser co2, e in più una limitazione dell'azione agli strati più superficiali, che consente l'esclusione assoluta di esiti cicatriziali.
Oltre a ciò la portabilità dell'apparecchio fa si che determinate azioni di piccola chirurgia di alto livello tecnologico non restino confinate solo alla sede del Laser co2, che per dimensioni non è di fatto trasportabile.
La tecnologia, dicevamo: come funziona il sistema ?
Di fatto l'effetto che si ottiene sulla pelle è quello di una sublimazione (trasformazione in gas della zona trattata); nel caso del radiobisturi si ottiene, a seconda della temperatura raggiunta, coagulazione o carbonizzazione; il Laser co2 causa vaporizzazione, essendo il suo bersaglio l'acqua contenuta nelle cellule.
Quali sono i vantaggi delle onde lunghe rispetto agli altri sistemi ? Concentrando l'energia in un punto molto piccolo, di fatto un ago, il taglio è molto più netto e preciso, praticamente identico a quello prodotto dalla luce laser. Nella maggior parte dei casi che richiedono trattamento laser (verruche, cheratosi, tumori cutanei) si può usare il DAS senza problemi e con esiti sovrapponibili, con l'unica limitazione delle dimensioni delle lesioni: grosse verruche o cheratosi richiedono comunque l'uso del Laser co2.
Altre però sono le fondamentali peculiarità del sistema: nella maggior parte dei casi non serve anestesia (al limite si può usare un'anestesia topica di superficie), e la coagulazione è talmente performante da consentire un taglio assolutamente esangue. Oltre a questo il DAS può essere considerato un sistema elettivo per il trattamento delle piccole lesioni vascolari superficiali, siano esse angiomi o teleangectasie.
Esiste poi una metodica, di tipo estetico, che è peculiare del DAS, in quanto in questo caso la non invasività del mezzo fa la differenza: il trattamento delle lassità cutanee di lieve e media entità, con particolare riferimento alla blefaroplastica; per mezzo del DAS si possono eseguire interventi semplici che solitamente sono riservati a tecniche molto più costose e complesse.